Camion e Sicurezza: l’impatto dei nuovi sistemi ADAS sulla Logistica Intermodale

Negli ultimi anni, il tema della sicurezza nel trasporto merci è diventato centrale nel dibattito sulla logistica intermodale in Europa. Se spesso i camion sono stati percepiti come veicoli ingombranti e pericolosi, la realtà tecnologica racconta una storia diversa: i mezzi pesanti sono oggi all’avanguardia nei sistemi di sicurezza, grazie ai nuovi ADAS (Advanced Driver Assistance Systems).

Un Parco Mezzi da Rinnovare

Nonostante i progressi tecnologici, i dati mostrano che una parte significativa del parco mezzi circolante è ancora obsoleta. In Italia, circa il 45,5% dei camion oltre 3,5 t è “ante Euro 4”, privo quindi delle ultime innovazioni in tema di emissioni e sicurezza.

Questa situazione evidenzia una contraddizione: la tecnologia esiste ed è disponibile, ma non sempre è presente sulle strade. Il vero nodo è il ricambio del parco veicoli, necessario per sfruttare appieno le potenzialità offerte dalla nuova generazione di ADAS.

Camion Sempre Più Sicuri: Dai Sistemi Storici alle Ultime Innovazioni

I camion hanno spesso anticipato l’automotive tradizionale nell’introduzione di dispositivi avanzati:

  • Adaptive Cruise Control;
  • Mantenimento della Corsia;
  • Frenata Automatica di Emergenza.

Oggi, la nuova frontiera è rappresentata da sistemi come il Connected Traffic Warnings, sviluppato da Mercedes-Benz, che rende la comunicazione del pericolo immediata e automatizzata.

Connected Traffic Warnings: Come Funziona

Il sistema agisce come una sorta di “Waze” per camion, ma completamente automatizzato:

  • I sensori a bordo (telecamere, radar, Lidar) rilevano situazioni di rischio (incidenti, ostacoli, nebbia, cantieri);
  • Le informazioni vengono inviate a un Cloud condiviso;
  • Gli avvisi vengono redistribuiti ai veicoli nelle vicinanze in tempo reale;
  • I dati sono interoperabili con piattaforme esterne e operatori infrastrutturali.

Tra i pericoli rilevati troviamo:

  • Incidenti e guasti;
  • Cantieri stradali;
  • Condizioni meteo avverse (pioggia intensa, nebbia);
  • Frenate di emergenza;
  • Presenza di conducenti contromano.

In pratica, i camion possono “parlarsi” tra loro e con l’infrastruttura stradale, anticipando i rischi nascosti dietro una curva o oltre la visibilità diretta dell’autista.

Un Sistema Aperto per un Futuro Più Sicuro

Una delle caratteristiche più innovative del Connected Traffic Warnings è la sua apertura: il sistema è compatibile anche con veicoli di altri produttori, favorendo una rete più ampia e interconnessa.

Il servizio è incluso nel prezzo dei nuovi camion per i primi tre anni, con possibilità di rinnovo successivo.

Questa apertura tecnologica è essenziale per costruire una logistica più sicura, intermodale e sostenibile, in linea con gli obiettivi europei di mobilità integrata.

L’Importanza di Scegliere il Percorso Più Sicuro

Nel contesto di una logistica 4.0, non basta avere mezzi tecnologicamente avanzati: è fondamentale pianificare i percorsi utilizzando tutte le informazioni disponibili.

Qui entra in gioco il valore di strumenti informativi come PortaleGenio. Attraverso una visualizzazione dettagliata dei collegamenti ferroviari, marittimi e interportuali in Europa, PortaleGenio consente agli operatori di:

  • Individuare alternative intermodali più sicure e sostenibili;
  • Ridurre la dipendenza dal trasporto su gomma in tratti critici;
  • Ottenere una rappresentazione semplice e aggiornata della rete intermodale europea.

Mediante la sua piattaforma, PortaleGenio contribuisce a favorire scelte più consapevoli, migliorando l’efficienza operativa e sostenendo la transizione verso una logistica più sicura e sostenibile.

Conclusioni

Il futuro della logistica passa inevitabilmente attraverso l’adozione di veicoli sicuri, interconnessi e a basse emissioni. I nuovi sistemi ADAS, come il Connected Traffic Warnings, rappresentano un passo fondamentale in questa direzione.

Parallelamente, strumenti informativi come PortaleGenio supportano il settore nella transizione verso percorsi logistici più intelligenti, resilienti e rispettosi dell’ambiente.

La strada verso una mobilità merci più sicura non è fatta solo di nuove tecnologie a bordo, ma anche di una nuova cultura della pianificazione, della condivisione dei dati e della scelta informata dei collegamenti.

Fonti:

  • Report UNRAE 2024 sul parco veicoli pesanti in Italia
  • Informazioni ufficiali Daimler Truck su Connected Traffic Warnings
  • Approfondimenti su tecnologie ADAS e mobilità intermodale europea
  • European Commission – Mobility and Transport Reports 2024